Comitato Tecnico Scientifico ed Etico
Il Comitato Tecnico Scientifico ed Etico è costituito da un minimo di nove ad un massimo di quindici membri permanenti tra cui: personale dipendente; esperti di rilievo nazionale in materie psicopedagogiche, sanitarie, sociologiche ed etiche inerenti alle attività della Lega del Filo d’Oro; membri aggiunti, fino ad un massimo di cinque, di chiara fama internazionale nel campo dell’alta specificità dell’Ente:
- Prof. Carlo Ricci, Università Pontificia Salesiana di Roma - Presidente
- Dott.ssa Patrizia Ceccarani, Lega del Filo d’Oro di Osimo (AN) - Segretario
- Dott.ssa Luigina Carrella, Lega del Filo d’Oro di Lesmo (MB)
- Dott. Mauro Mario Coppa, Lega del Filo d’Oro di Osimo (AN)
- Prof. Orazio Gabrielli, Università Politecnica delle Marche
- Dott. Luigi Giacco, Lega del Filo d’Oro di Osimo (AN)
- Prof. Giulio Lancioni, Università degli Studi “Aldo Moro” di Bari
- Prof. Orazio Miglino, Università degli Studi “Federico II” di Napoli
- Dott. Mario Signorino, Ospedale di Fermo
- Dott. Alessandro Solipaca, Istituto Nazionale di Statistica
- Prof. Giovanni Valeri, IRCSS Ospedale Bambino Gesù di Roma
- Dott.ssa Cecilia Maria Vigo, Lega del Filo d’Oro di Osimo (AN)
Membri aggiunti:
- Prof. Mark O’ Reilly, Augusta University, Georgia - USA
- Prof. Jeff Sigafoos, Victoria University of Wellington, Nuova Zelanda
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Prof. Nirbhay N. Singh, University of Texas, Austin - USA
Il Comitato ha funzione consultiva generale in ordine all’attività tecnica, scientifica ed etica dell’Ente e a tale fine esprime pareri in merito alle questioni sottopostegli dal Consiglio di Amministrazione.
Inoltre svolge le seguenti altre funzioni propositive e consultive:
a) presenta al Consiglio di Amministrazione osservazioni e proposte in ordine all’attività scientifica dell’Ente al fine di assicurare la qualità tecnico – scientifica dei servizi prestati e di promuovere la produzione ed attuazione di progetti di ricerca e di intervento a carattere scientifico negli ambiti di pertinenza dell’associazione;
b) propone al Consiglio l’organizzazione di attività culturali per la formazione e l’aggiornamento dei dipendenti;
c) promuove la divulgazione delle conoscenza scientifiche e lo scambio delle conoscenza con l’esterno nelle materie rientranti nel campo delle attività dell’Ente proponendo al Consiglio l’adozione delle opportune iniziative;
d) esprime pareri nell’ambito della ricerca e sperimentazione e degli interventi riabilitativi e nelle altre attività dell’Ente in cui vengono coinvolti gli assistiti, sull’adeguatezza sotto il profilo etico delle attività scientifiche e di ricerca, in particolare per quanto riguarda il rispetto della personalità, della dignità e la salvaguardia dei diritti delle persone sordociecheNon poter vedere, sentire, parlare, sono le premesse per uno stato di isolamento assoluto. Il 95% di tutto ciò che apprendiamo viene percepito attraverso la vista e l’udito. Per questo la Lega del ... e pluriminorate psicosensorialiEssere pluriminorato psicosensoriale significa avere una disabilità congiunta della vista e dell’udito, una minorazione di entrambi i canali sensoriali e una disabilità intellettiva, oltre a ... assistite e non.