5 per mille, una firma che fa la differenza
17 aprile 2018
Autore: Rossano Bartoli - Segretario Generale

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“Il contributo del 5x1000 in questi anni si è rivelato essenziale per realizzare e programmare interventi e progetti a lungo termine, come l’apertura di nuove sedi e la costruzione del primo lotto del nuovo Centro - spiega Rossano Bartoli, Segretario Generale della Lega del Filo d’Oro – Con i servizi territoriali, oggi presenti in otto regioni italiane, siamo in grado di aiutare le persone sordocieche e le loro famiglie che, spesso, si sentono sole e hanno difficoltà ad orientarsi tra le diverse istituzioni. Il 5 per mille è un gesto d’amore che non costa nulla perché per il contribuente è gratuito e se non si sceglie a chi devolverlo rimarrà comunque allo Stato”. Ma quali sono le ragioni che spingono tanti Italiani a scegliere di destinare il proprio 5 per mille alla Lega del Filo d’Oro? “Ma c’è ancora molto da fare, molti progetti da completare e finanziare a partire da quello per la costruzione del secondo lotto del nuovo Centro Nazionale ad Osimo e l’apertura di altre sedi territoriali in un numero maggiore di regioni. Per questo nel ringraziare chi da anni ci sostiene, speriamo che quest’anno a destinare il 5x1000 per la Lega del Filo d’Oro siano in tanti che hanno a cuore la difficile condizione delle persone sordocieche nel nostro Paese” conclude Bartoli. Nel 2006, quando il 5 per mille è nato, la Lega del Filo d’Oro contava 263 operatori a contatto con l’utenza, saliti nel 2017 a 501; i volontari da 246 sono balzati a 652, le persone assistite erano 548 e sono diventate 892. Non sono numeri, sono tanti operatori e volontari in più che con la loro passione e il loro impegno consentono alla Lega del Filo d’Oro di accrescere i propri servizi. |