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Sophie, bambina sordocieca con la sindrome di Charge, insieme alla sua educatrice.- L'educatrice è in ginocchio e sta aiutando Sophie a camminare
Chi aiutiamo
Sosteniamo le persone sordocieche e con disabilità sensoriale e le loro famiglie.
Foto degli edifici 3 e 4 del primo lotto del Centro Nazionale. La foto è scattada da uno dei giardini interni dell'edificio 1, con alberi e panchine
Dove aiutiamo
Il nostro Centro Nazionale è a Osimo, ma ci sono altre sedi in Italia.
Alberto, un utente della Lega del Filo d'Oro, e un'operatrice ridono di gusto insieme.
Come aiutiamo
Assistiamo, educhiamo, riabilitiamo chi non vede e non sente valorizzandone al massimo le potenzialità.
Andrea e Eleonora, due centralinisti della Lega del Filo d'Oro, sono fotografati mentre lavorano. Eleonora ha la cornetta del telefono appoggiata all'orecchio ed è seduta alla scrivania. Andrea sta lavorando al computer. Entrambi guardano verso la fotocamera.
Parla con noi
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Edoardo in braccio alla sua educatrice giocano e sorridono
Donazioni Regolari
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Primo piano di Leonardo, bambino con sindrome di Charge, protagonista dello spot per la campagna della donazioni regolari
Come sostenerci
I modi per sostenerci sono tanti: ogni tua azione è preziosa e ci permette di fare la differenza.
Neri Marcorè interagisce con un utente al Centro Nazionale di Osimo
60° Anniversario
60 anni non si festeggiano, si fanno. Insieme.
Una vista aerea del Centro Nazionale della Lega del Filo d'Oro di Osimo, una nuova grande casa per le persone sordocieche
Progetti in cantiere
Abbiamo tanto da fare per dare un aiuto concreto a chi non vede e non sente.
Paola Rupili, utente adulta del Centro di Osimo, sorride insieme alla fisioterapista che la affianca in una sessione di idroterapia in piscina
Le nostre storie
Nessuno resta indietro, tutti hanno una storia di rinascita da raccontare.
23
January
2023

“Centesimi che contano”: grazie a Fondazione Mediolanum e ai suoi correntisti a sostegno dell’intervento precoce

Il presidente Rossano Bartoli accoglie una rappresentante di Banca Mediolanum in visita al Centro Nazionale della Lega del Filo d’Oro.

La Lega del Filo d'Oro è tra i beneficiari del programma di Fondazione Mediolanum

Pochi centesimi al mese, rigorosamente meno di un euro. Pochi? Sì, se presi singolarmente. Ma abbastanza per cambiare la vita di decine di bambini.

Non è uno slogan ma la realtà: “Centesimi che contano” è il servizio di Banca Mediolanum che consente ai propri clienti di donare in modo automatico i centesimi presenti sul saldo mensile del conto corrente, se positivo. Si tratta quindi di importi che vanno da un minimo di 0,01 euro fino a 0,99 euro mensili, per un massimo annuale di 11,88 euro donati dai clienti a Fondazione Mediolanum Onlus, che a propria volta li destina ad alcune organizzazioni affidabili e selezionate.

Il programma è partito nel 2014 e la Fondazione Lega del Filo d’Oro dal 2021 è tra i beneficiari. I “centesimi che contano”, come gocce nel mare, sostengono gli interventi precoci, dedicati ai più piccoli: sono soggiorni di tre settimane che permettono all’équipe interdisciplinare di individuare i punti di forza di ogni bambino e avviare precocemente un percorso educativo-riabilitativo personalizzato. Perché ogni giorno è prezioso.

Grazie di cuore a Fondazione Mediolanum e a tutti coloro che hanno contribuito.

In foto: Cecilia, Charity Ambassador di Banca Mediolanum assieme al Presidente Bartoli in una recente visita al Centro Nazionale