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Sophie, bambina sordocieca con la sindrome di Charge, insieme alla sua educatrice.- L'educatrice è in ginocchio e sta aiutando Sophie a camminare
Chi aiutiamo
Sosteniamo le persone sordocieche e con disabilità sensoriale e le loro famiglie.
Foto degli edifici 3 e 4 del primo lotto del Centro Nazionale. La foto è scattada da uno dei giardini interni dell'edificio 1, con alberi e panchine
Dove aiutiamo
Il nostro Centro Nazionale è a Osimo, ma ci sono altre sedi in Italia.
Alberto, un utente della Lega del Filo d'Oro, e un'operatrice ridono di gusto insieme.
Come aiutiamo
Assistiamo, educhiamo, riabilitiamo chi non vede e non sente valorizzandone al massimo le potenzialità.
Andrea e Eleonora, due centralinisti della Lega del Filo d'Oro, sono fotografati mentre lavorano. Eleonora ha la cornetta del telefono appoggiata all'orecchio ed è seduta alla scrivania. Andrea sta lavorando al computer. Entrambi guardano verso la fotocamera.
Parla con noi
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Edoardo in braccio alla sua educatrice giocano e sorridono
Donazioni Regolari
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Primo piano di Leonardo, bambino con sindrome di Charge, protagonista dello spot per la campagna della donazioni regolari
Come sostenerci
I modi per sostenerci sono tanti: ogni tua azione è preziosa e ci permette di fare la differenza.
Neri Marcorè interagisce con un utente al Centro Nazionale di Osimo
60° Anniversario
60 anni non si festeggiano, si fanno. Insieme.
Una vista aerea del Centro Nazionale della Lega del Filo d'Oro di Osimo, una nuova grande casa per le persone sordocieche
Progetti in cantiere
Abbiamo tanto da fare per dare un aiuto concreto a chi non vede e non sente.
Paola Rupili, utente adulta del Centro di Osimo, sorride insieme alla fisioterapista che la affianca in una sessione di idroterapia in piscina
Le nostre storie
Nessuno resta indietro, tutti hanno una storia di rinascita da raccontare.
22
January
2021

“Mare Nostrum”: Un mare di fotografie della costa Flegrea

In primo piano c'è la spiaggia con gli ombrelloni chiusi. Il sole splende alto e illumina tutto. Il mare è agitato.

L’idea nasce dal desiderio di Luca e Luigi, utenti della Sede Territoriale di Napoli, di sviluppare la loro passione per la fotografia. Entrambi conservano un buon residuo visivo ed hanno dimestichezza con l’uso del tablet.

Partendo da questa aspirazione, gli operatori della Sede hanno organizzato, con il supporto di due volontari esperti di fotografia, incontri teorici e pratici finalizzandoli alla realizzazione di un reportage fotografico con protagonista il mare della Costa Flegrea. Un mare calmo, ma anche in tempesta, che regala tante emozioni con i suoi paesaggi a volte mozzafiato altre volte con scenari più desolati. 

Alcune delle fotografie realizzate sono state descritte e raccontate agli altri utenti della Sede e questo è il commento di Simona: “... la foto che preferisco è quella con il sole e molta luce. Io per molti anni ho visto solo il riflesso della luce, ora non sono più sicura di vederla e mi manca, ma il sole posso sempre immaginarlo...”