21
September
2023

Fondazione Lega del Filo d’Oro: completato il passaggio ad Ente del Terzo Settore

La bimba Sveva, utente della Lega del Filo d'oro, ritratta assieme alla sua mamma mentre comunicano attraverso la LIS

La qualifica di “Ente del Terzo Settore” (ETS) si applicherà a tutte le associazioni e organizzazioni che svolgono attività di interesse generale e che perseguono finalità civiche, solidaristiche e di utilità sociale, senza scopo di lucro

La Riforma del Terzo settore, introdotta a partire dal 2017, ha modificato il panorama delle organizzazioni non profit e nasce con il desiderio di portare maggior ordine e chiarezza all’interno del Terzo settore, andando a ridefinire la normativa che caratterizza tutte le organizzazioni che operano nel mondo del non profit.

Tra i vari cambiamenti introdotti c’è la nascita della qualifica di “Ente del Terzo Settore” (ETS), che si applicherà a tutte le associazioni e organizzazioni che svolgono attività di interesse generale e che perseguono finalità civiche, solidaristiche e di utilità sociale, senza scopo di lucro.

A questo si aggiunge l’introduzione del Codice del Terzo Settore, un decreto legislativo che raccoglie tutta la normativa riguardo gli enti del Terzo settore e l’istituzione del RUNTS, il Registro Unico Nazionale del Terzo Settore, un elenco comprensivo di tutti gli enti del Terzo settore esistenti all’interno del nostro Paese.

Va sottolineato che i maggiori cambiamenti che la riforma ha determinato riguardano il mondo delle Onlus: la riforma del Terzo settore, infatti, ha eliminato la qualifica di Onlus e ha determinato l’abrogazione della normativa relativa a queste organizzazioni.

Nel rispetto del nuovo codice, la Fondazione Lega del Filo d’Oro Onlus, con il decreto 510 del 7 settembre 2023 dell’Ufficio del Registro Unico Nazionale del Terzo settore della Regione Marche, ha completato il suo passaggio a Ente del Terzo Settore diventando Fondazione Lega del Filo d’Oro – E.T.S. – Ente Filantropico con l’iscrizione nella sezione “Enti filantropici” del Registro unico nazionale del Terzo settore, ai sensi dell’articolo 22 del D. Lgs. del 3 luglio 2017 n. 117 e dell’articolo 17 del Decreto Ministeriale n. 106 del 15/09/2020.

La Fondazione ha cambiato denominazione, ma non la sua missione a supporto delle persone sordocieche e pluriminorate psicosensoriali e delle loro famiglie, che continua a perseguire con lo stesso impegno e la stessa passione.