La foto inquadra uno dei giardini interni del primo lotto del Centro Nazionale, con alberi e panchine. Sopra di esso si elevano l'edificio degli uffici e quello dedicato al Centro Diagnostico

Nuovo Centro Nazionale

Edificio 3 - Centro Diagnostico

Primo incontro con la Lega del Filo d’Oro

E’ la struttura preposta alla diagnosi e alla valutazione del tipo di minorazione e del programma riabilitativo necessario per gli utenti che si rivolgono alla Fondazione.

Una famiglia nei corridoi del Centro diagnostico di Osimo
I professionisti della Lega del Filo d'Oro attorno ad una scrivania a colloquio con una mamma
Bimbo con sindrome di Charge sorride mentre disegna con un pennarello arancione. Indossa una maglietta a maniche lunghe a strisce orizzontali nere e rosse. Il bimbo ha un impianto cocleare, campelli castani molto corti ed è seduto.

Piani Inferiori

L'edificio ospita ai livelli inferiori l'accoglienza e le aule dove gli specialisti verificano, nel corso della permanenza, le abilità del singolo e la risposta agli stimoli, per elaborare, insieme alle valutazioni di carattere medico scientifico, il percorso di ciascuno.

Al primo piano sono previste 8 aule destinate all’accoglienza delle famiglie e degli utenti, in cui poter iniziare il percorso valutativo.
Il processo di scoperta e potenziamento delle abilità sensoriali, cognitive e motorie residue è particolarmente importante soprattutto nei bambini molto piccoli, dove maggiori sono le possibilità di recupero.

Centro Nazionale edificio-3-piano-terra

Piani Superiori

Ai piani secondo e terzo si sviluppa il vero e proprio nucleo residenziale del Centro Diagnostico, costituito da quattro appartamenti organizzati con un soggiorno comune e due alloggi.
Gli appartamenti sono appositamente studiati per ospitare l’utente con la famiglia durante il periodo di diagnosi funzionale (da 1 a 3 settimane).

Ciascun alloggio è costituito, a sua volta, da una camera doppia, una camera singola e un servizio igienico. Due alloggi a piano sono destinati ai disabili motori.
Avere un ambiente informale, dove ogni famiglia possa mantenere le proprie abitudini di vita, garantisce la tranquillità dell'uente e di conseguenza l'efficacia dei trattamenti.


La presenza di spazi personali permette così di mantenere la privacy e godere di momenti propri. Il soggiorno in comune, invece, consente di condividere con altre persone nella stessa situazione pensieri, esperienze, preoccupazioni e gioie. 

Centro Nazionale: piantina dell edificio 3 - secondo piano che illustra la funzione dei singoli edifici evidenziati in diversi colori