Torna indietro
Sophie, bambina sordocieca con la sindrome di Charge, insieme alla sua educatrice.- L'educatrice è in ginocchio e sta aiutando Sophie a camminare
Chi aiutiamo
Sosteniamo le persone sordocieche e con disabilità sensoriale e le loro famiglie.
Foto degli edifici 3 e 4 del primo lotto del Centro Nazionale. La foto è scattada da uno dei giardini interni dell'edificio 1, con alberi e panchine
Dove aiutiamo
Il nostro Centro Nazionale è a Osimo, ma ci sono altre sedi in Italia.
Alberto, un utente della Lega del Filo d'Oro, e un'operatrice ridono di gusto insieme.
Come aiutiamo
Assistiamo, educhiamo, riabilitiamo chi non vede e non sente valorizzandone al massimo le potenzialità.
Andrea e Eleonora, due centralinisti della Lega del Filo d'Oro, sono fotografati mentre lavorano. Eleonora ha la cornetta del telefono appoggiata all'orecchio ed è seduta alla scrivania. Andrea sta lavorando al computer. Entrambi guardano verso la fotocamera.
Parla con noi
Possiamo esserti d’aiuto? Compila il form e invialo!
Edoardo in braccio alla sua educatrice giocano e sorridono
Donazioni Regolari
Scegli di adottare un Mondo di Sì per chi non vede e non sente. Con una donazione regolare puoi aiutare Edoardo e tanti bambini come lui.
Primo piano di Leonardo, bambino con sindrome di Charge, protagonista dello spot per la campagna della donazioni regolari
Come sostenerci
I modi per sostenerci sono tanti: ogni tua azione è preziosa e ci permette di fare la differenza.
Neri Marcorè interagisce con un utente al Centro Nazionale di Osimo
60° Anniversario
60 anni non si festeggiano, si fanno. Insieme.
Una vista aerea del Centro Nazionale della Lega del Filo d'Oro di Osimo, una nuova grande casa per le persone sordocieche
Progetti in cantiere
Abbiamo tanto da fare per dare un aiuto concreto a chi non vede e non sente.
Paola Rupili, utente adulta del Centro di Osimo, sorride insieme alla fisioterapista che la affianca in una sessione di idroterapia in piscina
Le nostre storie
Nessuno resta indietro, tutti hanno una storia di rinascita da raccontare.
21
settembre
2023

Mindfulness: uno strumento per gestire la relazione con i figli

Locandina informativa sul percorso formativo di mindfulness dedicato ai genitori. Oltre alle informazioni, è presente l’immagine di un bambino utente della Lega del Filo d’Oro insieme alla sua mamma

Durerà da settembre a dicembre il percorso formativo di Mindfulness dedicato ai genitori di figli sordociechi e pluriminorati psicosensoriali.

Una serie di incontri, che alternano una parte teorica e una pratica, per gestire la complessità di essere genitori in presenza di una disabilità severa.

Sono iniziati nel mese di settembre presso il Centro Nazionale della Lega del Filo d’Oro una serie di incontri formativi di Mindfulness dedicati ai genitori di bambini e ragazzi con disabilità e degli utenti seguiti dalla Lega del Filo d’Oro.

Nel cuore del metodo della Lega del Filo d’Oro le famiglie hanno un posto centrale. Esse da un lato sono parte integrante del percorso di educazione e riabilitazione dell’utente, dall’altro quando la disabilità è così complessa, hanno bisogno loro stesse di aiuto, sostegno e vicinanza.

Il percorso formativo, organizzato con il patrocinio e il contributo della Commissione per le Pari Opportunità tra uomo e donna della Regione Marche, ha come obiettivo quello di diventare più consapevoli e presenti in ogni momento della relazione con i propri figli, anche in presenza di una disabilità severa.

A questo link il programma completo e tutte le informazioni.