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Matteo, piccolo utente del Centro Diagnostico, ride in braccio alla sua educatrice che batte le mani e gioca con lui. L'educatrice indossa camice monouso e mascherina chirurgica
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Sosteniamo le persone sordocieche e con disabilità sensoriale e le loro famiglie.
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Il nostro Centro Nazionale è a Osimo, ma ci sono altre dieci sedi in Italia.
Alberto, un utente della Lega del Filo d'Oro, e un'operatrice ridono di gusto insieme.
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Assistiamo, educhiamo, riabilitiamo chi non vede e non sente valorizzandone al massimo le potenzialità.
Andrea e Eleonora, due centralinisti della Lega del Filo d'Oro, sono fotografati mentre lavorano. Eleonora ha la cornetta del telefono appoggiata all'orecchio ed è seduta alla scrivania. Andrea sta lavorando al computer. Entrambi guardano verso la fotocamera.
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60 anni non si festeggiano, si fanno. Insieme.
Una vista aerea del Centro Nazionale della Lega del Filo d'Oro di Osimo, una nuova grande casa per le persone sordocieche
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Paola Rupili, utente adulta del Centro di Osimo, sorride insieme alla fisioterapista che la affianca in una sessione di idroterapia in piscina
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13
marzo
2024

Gruppi e scuole in visita alla Lega del Filo d’Oro. Un'opportunità significativa di sensibilizzazione e apprendimento

Visita+Caio+Giulio+Cesare

Nella nostra società, la disabilità spesso rimane un argomento poco discusso e di difficile comprensione, specialmente tra le nuove generazioni. La ripresa di queste visite offre un'occasione preziosa per educare i giovani sulle varie forme di disabilità e sulla necessità di promuovere l'inclusione.

Siamo contenti di condividere con voi la notizia della riapertura delle visite ai gruppi e alle scolaresche presso le sedi della Lega del Filo d'Oro. Questa iniziativa rappresenta un'opportunità significativa di sensibilizzazione e di apprendimento delle sfide affrontate dalle persone sordocieche e con pluriminorazione psicosensoriale.

Nella nostra società, la disabilità spesso rimane un argomento poco discusso e di difficile comprensione, specialmente tra le nuove generazioni. La ripresa di queste visite offre un'occasione preziosa per educare i giovani sulle varie forme di disabilità e sulla necessità di promuovere l'inclusione.

L'incontro diretto con persone che vivono nei nostri Centri può avere un impatto profondo sull'empatia e sulla consapevolezza delle sfide che affrontano ogni giorno. Toccare con mano esperienze di vita diverse può aiutare a superare stereotipi e pregiudizi, favorendo un clima di accettazione e comprensione.

Nei giorni 11, 12 e 13 marzo le 5 sezioni di prima media dell’Istituto Comprensivo “Caio Giulio Cesare” di Osimo sono state in visita al Centro Nazionale. Per ogni giornata i ragazzi hanno partecipato a tre diverse attività: visita al Centro alla scoperta degli ambienti e delle persone, un laboratorio di comunicazione con la partecipazione dei nostri ospiti Fabio, Giovanna ed Alberto e un laboratorio di orientamento e mobilità in cui hanno fatto una emozionante “merenda al buio”.

Oltre alla sensibilizzazione, queste visite offrono infatti anche un'opportunità per gli studenti di conoscere nuove forme di comunicazione per interagire con persone con disabilità sensoriali, esperienze sicuramente preziose per la loro crescita personale

In un mondo sempre più connesso, è fondamentale educare le nuove generazioni sull'importanza dell'inclusione e del rispetto per le diversità. La riapertura delle visite ai gruppi e alle scolaresche presso le sedi della Lega del Filo d'Oro è un passo avanti verso la creazione di una società più inclusiva e consapevole.

Unisciti a noi nel promuovere un mondo in cui ogni individuo, indipendentemente dalle sue abilità, possa vivere pienamente. Contatta i nostri Centri e le nostre Sedi per incontrarci!

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