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Matteo, piccolo utente del Centro Diagnostico, ride in braccio alla sua educatrice che batte le mani e gioca con lui. L'educatrice indossa camice monouso e mascherina chirurgica
Chi aiutiamo
Sosteniamo le persone sordocieche e con disabilità sensoriale e le loro famiglie.
Legadelfilodoro Nuovo Centro Nazionale Interni
Dove aiutiamo
Il nostro Centro Nazionale è a Osimo, ma ci sono altre dieci sedi in Italia.
Alberto, un utente della Lega del Filo d'Oro, e un'operatrice ridono di gusto insieme.
Come aiutiamo
Assistiamo, educhiamo, riabilitiamo chi non vede e non sente valorizzandone al massimo le potenzialità.
Andrea e Eleonora, due centralinisti della Lega del Filo d'Oro, sono fotografati mentre lavorano. Eleonora ha la cornetta del telefono appoggiata all'orecchio ed è seduta alla scrivania. Andrea sta lavorando al computer. Entrambi guardano verso la fotocamera.
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Edoardo+con+educatrice+x+lp+adotta
Donazioni Regolari
Scegli di adottare un Mondo di Sì per chi non vede e non sente. Con una donazione regolare puoi aiutare Edoardo e tanti bambini come lui.
Primo piano di Leonardo, bambino con sindrome di Charge, protagonista dello spot per la campagna della donazioni regolari
Come sostenerci
I modi per sostenerci sono tanti: ogni tua azione è preziosa e ci permette di fare la differenza.
Una vista aerea del Centro Nazionale della Lega del Filo d'Oro di Osimo, una nuova grande casa per le persone sordocieche
Progetti in cantiere
Abbiamo tanto da fare per dare un aiuto concreto a chi non vede e non sente.
Paola Rupili, utente adulta del Centro di Osimo, sorride insieme alla fisioterapista che la affianca in una sessione di idroterapia in piscina
Le nostre storie
Nessuno resta indietro, tutti hanno una storia di rinascita da raccontare.
Francesco lavora il midollino nel laboratorio di riabilitazione per costruire dei cestini
Essere sordociechi
Con gli strumenti giusti puoi diventare protagonista della tua vita.
Katiuscia
Le nostre storie

Terapie e coccole: tutto alla “Lega” si affronta con un sorriso!

Fare l’infermiera alla Lega del Filo d’Oro significa essere professionale professionista un attimo prima, quando vanno somministrate le terapie e diventare mamma un attimo dopo, quando bambini e ragazzi hanno bisogno di un abbraccio o di una coccola per affrontare quel passaggio doloroso o fastidioso.

Katiuscia Bonamonte è infermiera presso il Centro di Osimo e lì accoglie piccoli e grandi con un sorriso. In ambulatorio gli operatori indossano camici colorati e riescono a restare in equilibrio sospesi su un filo sottile: quello che unisce l’essere medici che sanno far bene il proprio lavoro, a quello di persone che sono vicine e capiscono le esigenze complesse di chi non vede e non sente.

Katiuscia
Katiuscia Bonamonte

Mi capita spesso di assistere a momenti di dolore e difficoltà, ma cerco sempre di farmi perdonare con il calore di un sorriso…

Loro sanno quanto è importante giocare con i bambini e i ragazzi, avere pazienza, rispettare i loro ritmi. A volte assistono a momenti di difficoltà, perché gli utenti sono spaventati e magari non possono nemmeno esprimere a parole quello che stanno vivendo.

Ma Katiuscia sa quanto sia preziosa ogni sfaccettatura del suo ruolo, sia quando si trova a fare terapie in modo professionale, distaccato sia quando si trova a coccolare i suoi piccoli pazienti e magari rimboccare loro le coperte. Ci sono bambini che hanno sofferto tanto, che arrivano da ospedalizzazioni infinite e allora con loro si canta, magari ripetendo le canzoni sentite dalla mamma, oppure Katiuscia prende le loro manine e se le passa sul viso, così avvertono l’espressione che ha e si rilassano. Funziona sempre, anche di notte, quando sono inquieti e hanno bisogno di essere consolati.

Dona ora

Katiuscia e tutti gli altri dipendenti della “Lega” possono portare avanti il loro lavoro perché tu li sostieni con le tue donazioni:

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Attraverso donazioni, riusciamo a garantire servizi, assistenza e aiuti a un numero sempre maggiore di ragazzi sordociechi e pluriminorati e ai loro genitori nei nostri centri d'assistenza italiani.