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20
gennaio
2020

Lega del Filo d’Oro, dal 1965 ricevuti oltre 1.000 lasciti testamentari

Foto claim di campagna Lasciti 2020

Torna la campagna di sensibilizzazione “Tutti i colori del buio” per raccontare a cosa si contribuisce con un testamento solidale

Quando si tratta di scegliere a chi lasciare parte del proprio patrimonio, sempre più Italiani scelgono il testamento solidale. A confermarlo, oltre alle indagini GfK Italia per Comitato Testamento Solidale –  di cui la Lega del Filo d’Oro è promotrice –  secondo cui per 5 milioni di italiani inserire nelle ultime volontà anche una organizzazione non profit è un modo per fare "qualcosa di grande" nella vita (e  900mila connazionali lo hanno già fatto), o quella di Fondazione Cariplo che ha stimato che tra dieci anni quasi 420 mila famiglie sceglieranno questa forma di solidarietà, ci sono anche i numeri della Lega della Filo d’Oro. Dal 1965 al 2019, l’Ente ha ricevuto oltre 1000 testamenti solidali4 volte su 10 da persone che non erano già sostenitori dell’Associazione.

Il numero più alto di donatori che hanno inserito la Lega del Filo d’Oro nel testamento si registra in Lombardia (nel 25% dei casi), seguita da Marche (nel 15% dei casi), Lazio (14%), Toscana e Piemonte (entrambi il 7% del totale). Per raccontare a chi ancora non sa a cosa si può contribuire con un lascito solidale nel testamento e far riflettere sulla sua importanza per la vita delle persone sordocieche e pluriminorate psicosensoriali e delle loro famiglie, la Lega del Filo d’Oro lancia la quarta edizione della campagna di informazione e sensibilizzazione “Tutti i colori del buio”.

Il primo lascito solidale ricevuto dalla Lega del Filo d’Oro risale al 1965 e continua a crescere il numero delle persone che scelgono di ricordarla nelle ultime volontà. Con oltre 8 milioni di euro raccolti nel 2018 i testamenti solidali rappresentano una delle principali forme di sostegno per le attività dell’Associazione.

Era il 1992 quando la Lega del Filo d’Oro lanciò la prima campagna sui lasciti testamentari che aveva come protagonista Renzo Arbore. Da allora di strada ne è stata fatta molta ed è importante  raccontare agli Italiani a cosa possono contribuire con questo importante gesto. I fondi raccolti con i testamenti solidali, in particolar modo, permettono all’Associazione di garantire una progettualità a lungo termine e di offrire servizi fondamentali per le persone sordocieche e le loro famiglie.

Per maggiori informazioni http://lasciti.legadelfilodoro.it/