LEGA DEL FILO D’ORO: XIV GIORNATA DEL SOSTENITORE, UNA FINESTRA APERTA SUL MONDO DI CHI NON VEDE E NON SENTE
La Lega del Filo d’Oro ha incontrato in videoconferenza i suoi sostenitori per ribadire l’importanza della loro vicinanza accanto alla Fondazione e alle persone sordocieche e pluriminorate psicosensoriali.
Osimo, 24 ottobre 2022 - “Porte aperte” ai sostenitori che ogni giorno supportano in maniera concreta le persone sordocieche e pluriminorate psicosensoriali e le loro famiglie, purtroppo anche quest’anno attraverso uno schermo. Si è svolta infatti online la XIV edizione della Giornata del Sostenitore, l’annuale appuntamento pensato per i donatori che vogliono conoscere da vicino l’impegno e il lavoro della Lega del Filo d’Oro, dal 1964 punto di riferimento in Italia per la sordocecità e la pluriminorazione psicosensoriale.
L’evento - lanciato nel 2008 e cresciuto costantemente negli anni per numero di partecipanti - ha ugualmente registrato una grande partecipazione, anche in forma virtuale, con oltre 700 sostenitori collegati per ascoltare le testimonianze e poter conoscere il percorso - consolidato in quasi 60 anni di esperienza – al fianco delle persone sordocieche e pluriminorate psicosensoriali, con lo scopo di renderle protagoniste attive della loro vita.
“Seppur anche quest’anno a distanza, non potevamo non accogliere e ringraziare i tanti sostenitori che ogni anno scelgono di stare accanto a chi non vede e non sente, permettendoci di crescere e di fornire risposte sempre più concrete ai loro bisogni - ha dichiarato Rossano Bartoli, Presidente della Lega del Filo d’Oro – Il nostro lavoro è da sempre orientato a valorizzare le potenzialità di ciascuna persona, andando oltre i limiti tracciati dalla disabilità. Questa capacità di “guardare oltre” ci ha guidato sempre verso nuovi obiettivi, e il progetto del nuovo Centro Nazionale, che si avvia al completamento, ne è un segno tangibile che si sta realizzando solo grazie al prezioso sostegno di tanti”.
Durante l’incontro, oltre al Presidente della Fondazione, hanno partecipato – in presenza - raccontando la propria testimonianza Nicola Anzelmo, responsabile educativo riabilitativo del Centro di Molfetta, Cristina Alippi, operatrice della Sede Territoriale di Lesmo, Raffaela Cappanera, fisioterapista presso il Centro Nazionale di Osimo; a distanza anche i preziosi contributi di Daniele Orlandini, genitore e Presidente del Comitato dei Famigliari, Carlo Ricci, Presidente del Comitato Tecnico Scientifico ed Etico, Patrizia Ceccarani, Direttore Tecnico Scientifico, dei volontari Alessandro e Flavia, rispettivamente da Padova e da Roma e del sostenitore Angelo da Napoli. Non poteva inoltre mancare il saluto dai membri del Comitato delle Persone Sordocieche. Alla fine degli interventi è stato riservato un momento, durante il quale i sostenitori hanno potuto interagire ponendo domande attraverso la chat dedicata.
La Giornata del Sostenitore è anche un modo per ringraziare i sostenitori per l’affetto che dimostrano nei confronti di chi non vede e non sente. La loro vicinanza è fondamentale per garantire accoglienza e sostegno alle persone sordocieche e pluriminorate psicosensoriali e alle loro famiglie e per riempire di vita e di sogni il nuovo Centro Nazionale di Osimo (i cui lavori sono ormai vicinissimi al completamento), punto di partenza del percorso educativo-riabilitativo di bambini e adulti sordociechi e delle loro famiglie.
Ma si può sognare tutti insieme, che vuol dire sognare in grande e quindi poter realizzare i sogni di chi non vede e non sente: per questo la Fondazione lancia la campagna di sensibilizzazione e raccolta fondi “Spazio ai sogni”, a cui tutti possono contribuire fino al 31 dicembre 2022 con una chiamata da rete fissa o un sms al numero solidale 45514. Con una piccola donazione sarà possibile supportare un anno di attività del Centro Diagnostico - che ha raddoppiato i posti disponibili - andando così a sostenere i costi del personale altamente specializzato impiegato nel servizio. L’esperienza accumulata nel corso degli anni dalla Lega del Filo d’Oro nella comprensione e nella gestione delle esigenze di cura delle persone con pluridisabilità ha evidenziato, infatti, l’importanza di dotarsi di personale molto qualificato e in continua formazione e soprattutto di un rapporto operatori/utenti numericamente superiore agli standard definiti dalla normativa vigente, ovvero oltre due operatori garantiti per ogni utente. Per maggiori informazioni visita il sito: spazioaisogni.it