L’attività tecnico scientifica
L’attività tecnico scientifica della “Lega” mette al centro di tutto la persona, attraverso lo sviluppo di una metodologia di lavoro che parte da un approccio cognitivo-comportamentale e arriva alla codifica di interventi concreti e totalmente su misura nei confronti della persona.
La “Lega” riconosce inoltre alla famiglia un ruolo unico e centrale: rende “visibili” le esigenze delle persone sordocieche e pluriminorate psicosensoriali, è parte integrante dell’intero percorso educativo-riabilitativo e svolge un ruolo di trasferimento delle conoscenze nei confronti della collettività.
Grande importanza è riservata anche alla formazione del personale, a cui è richiesto il raggiungimento di obbiettivi complessi nei confronti degli utenti della Lega del Filo d’Oro: non solo bisogna educare e riabilitare all’utilizzo di ogni residuo sensoriale ma anche offrire l’inclusione e una vita felice.
La metodologia della Lega del Filo d'Oro
Un processo educativo o riabilitativo davvero efficace punta al cambiamento della relazione della persona con il suo contesto di vita e viene fatto attraverso una presa in carico che va a impostare la sua attività 24 ore su 24.
Collaborazioni nazionali
Con l'obiettivo di migliorare la qualità di vita delle persone con sordocecità e pluriminorazione psicosensoriale e delle loro famiglie.
Collaborazioni internazionali
Sono numerose le collaborazioni che la Lega del Filo d'oro mette in atto con Enti e Organizzazioni internazionali che perseguono obbiettivi comuni.