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24
settembre
2020

Viaggio sensoriale al Museo del Faro di Torre Canne e a bordo di un peschereccio

Una lampadina tenuta strett tra le mani di alcune persone.

Lunedì 31 agosto, in un caldo pomeriggio d’estate, Alessia, Ilaria e Mariangela, con le loro famiglie e con le loro educatrici della Lega del Filo d’Oro di Molfetta, hanno vissuto un’esperienza ricca di sensazioni ed emozioni: una visita al Museo del Faro di Torre Canne e un giro in barca.

All’ interno del Museo, situato ai piedi del grande faro alto 35 metri che svetta sul piccolo paesino di Torre Canne, è stato realizzato un percorso sensoriale strutturato in tre ambienti.

Così le ragazze hanno potuto conoscere il paesaggio marino attraverso i sensi del tatto e olfatto, percorrendo la “stanza della marineria” nella quale sono raccolti strumenti e attrezzi inerenti le attività di pesca e della navigazione, la “stanza dei fari e fanali” e la “stanza del guardiano”, dove è ricostruito l’ambiente di lavoro del guardiano del faro. 

Il gruppo si è lasciato accompagnare in questo viaggio sensoriale, toccando la porosità del legno della barca per esempio e percependo il calore della lampada del faro che si accende. Il pomeriggio si è concluso con un giro in mare a bordo di un peschereccio, con il vento sulla pelle, gli schizzi dell’acqua e l’odore forte del mare.