
Il 10 luglio 2025 la Lega del Filo d’Oro ha presentato il Bilancio Sociale 2024: uno strumento di trasparenza e partecipazione che racconta un anno di crescita, innovazione e impatto sulle famiglie e sulla società. Un bilancio che non è solo rendicontazione, ma visione condivisa per un futuro più inclusivo.
Il 2024 è stato un anno speciale per la Lega del Filo d’Oro: non solo il sessantesimo dalla sua fondazione, ma anche un anno di importanti traguardi, raccontati nel nuovo Bilancio Sociale, uno strumento fondamentale per rendere conto, con trasparenza, di quanto è stato fatto, dei risultati raggiunti e degli obiettivi futuri.
Ma che cos’è il Bilancio Sociale? È un documento che va oltre i numeri: è il racconto di un anno di attività, impegno e valore generato per le persone sordocieche e con pluridisabilità psicosensoriale e per tutta la comunità. Serve a condividere in modo chiaro e completo come lavoriamo, con quali risorse, e soprattutto con quali risultati. Si fa per responsabilità, per trasparenza, ma anche per costruire fiducia e rafforzare il legame con chi ci sostiene ogni giorno.
Il Bilancio Sociale 2024, così come quelli precedenti, è stato redatto secondo le “Linee Guida per la redazione del bilancio sociale degli Enti del Terzo Settore”, con riferimento allo standard internazionale per la rendicontazione di sostenibilità Global Reporting Initiative. Si articola in sette capitoli che mettono al centro la solidità economica della Fondazione e la sua capacità di generare valore sociale.
I dati infatti parlano chiaro: nel 2024 la Lega del Filo d’Oro ha assistito 1.271 persone, il numero più alto nella nostra storia, con un incremento del 3% rispetto all’anno precedente. Le giornate di ricovero nei cinque Centri Residenziali sono state 72.152, in crescita del 3,4%. I Servizi e le Sedi Territoriali hanno supportato 1.000 persone, segnando un +18% rispetto al 2023, anche grazie all’apertura della nuova Sede Territoriale e Centro Studi “Sabina Santilli” a San Benedetto dei Marsi, in Abruzzo.
Crescere significa anche rafforzare il cuore pulsante della Fondazione: le risorse umane. Nel 2024, i dipendenti sono aumentati del 6%, raggiungendo quota 774, mentre i volontari attivi sono stati 662, con un incremento del 14% e oltre 57.000 ore donate, di cui quasi 7.000 a diretto contatto con gli utenti. Un impegno concreto che racconta il valore della partecipazione e della solidarietà.
Il 2024 è stato anche un anno di confronto e innovazione: il Centro Nazionale ha ospitato la terza Conferenza Internazionale sulle Tecnologie Assistive, rafforzando in questo ambito il ruolo dell’Ente nel panorama nazionale e internazionale per la ricerca scientifica in campo educativo-riabilitativo.
Infine, un dato che ci riempie di gratitudine: la raccolta fondi è cresciuta del 17%, confermando quanto sia fondamentale il sostegno dei nostri donatori per continuare a costruire un futuro più inclusivo.
Dopo sessant’anni di attività, la Lega del Filo d’Oro continua a essere un punto di riferimento solido e riconosciuto per l’inclusione, il sostegno e la tutela delle persone con sordocecità e con pluridisabilità psicosensoriale e delle loro famiglie.