Al castello di Gradara per poi salire in sella alla moto d’acqua: parola d’ordine inclusione e uguaglianza
![12 persone tra utenti, operatori e volontari posano in piedi per una foto di gruppo. Dietro di loro ci sono le colline.](https://legadelfilodoro-cdn.thron.com/delivery/public/image/legadelfilodoro/2fbb5a7c-8562-4ef6-b746-20800e0d39b9/ccqigg/std/1211x0/Foto+di+gruppo+Gradara+Lega+del+Filo+d%27Oro.jpg?scalemode=manual&cropmode=pixel&adjustcrop=extend&cropx=163&cropy=0&cropw=1211&croph=807)
Un'avventura straordinaria per tutti i partecipanti, tra storia ed emozione
In una domenica di fine agosto, un gruppo di utenti del Servizio Territoriale della Lega del Filo d’Oro di Osimo, accompagnati da operatori e volontari, hanno vissuto una giornata ricca di emozioni.
La mattina è trascorsa alla scoperta dello splendido Castello di Gradara e del suo borgo con le mura fortificate, i balconi fioriti e la struttura medievale perfettamente conservata. Nel primo pomeriggio il gruppo ha raggiunto il porto della Baia Vallugola, dove il campione Manuel Reggiani e l’organizzatrice Nelita Gerboni hanno offerto ai partecipanti l’opportunità di provare le moto d’acqua, attrezzate appositamente per trasportare in tutta sicurezza persone con disabilità motorie.
È stata un’avventura straordinaria per tutti: “Parola d’ordine INCLUSIONE e UGUAGLIANZA”. Un’esperienza indimenticabile!