Piccolo utente al Centro Diagnostico di Osimo esplora con le manine diversi oggetti in legno ricoperti di diversi materiali per la stimolazione tattile

Aree di intervento

Area cognitiva

In quest’area vengono stimolati i prerequisiti per l’apprendimento (attenzione, motivazione, continuità e disponibilità al compito), ed i processi intermodali per l’acquisizione dei concetti base (ad es. figura-sfondo, causa-effetto, facilitato anche dalle tecnologie assistive). Le discriminazioni avvengono a livello qualitativo (associare oggetti di colore uguale, ma diversi per funzione, forma e dimensione) e a livello quantitativo (grande-piccolo, lungo-corto, alto-basso, ecc.).

Il piccolo Berk, ospite del Centro Diagnostico, fa un'attività educativo-riabilitativa con l'educatrice con l'aiuto di un giocattolo colorato

Nel corso degli apprendimenti vengono altresì sviluppate: la memoria spaziale, la direzionalità e i rapporti topologici, i concetti temporali come le sequenze semplici “prima-dopo”, e complesse, come l’uso del calendario giornaliero, settimanale, ecc.

Lo sviluppo della memoria è importante per la letto-scrittura (apprendimento del Braille) e le abilità logico-matematiche.

Per l’acquisizione di nozioni riguardanti la storia, le scienze e la geografia, si utilizzano libri con immagini chiare e semplici, le drammatizzazioni degli eventi, i cartelloni monotematici, e quando è possibile il mappamondo, le mappe tattili, ecc.

Victor scrive su un quaderno con la sua educatrice seduta accanto a lui al banco. L'educatrice guida la mano di Victor con la propria. Entrambi indossano le mascherine chirurgiche.