LEGA DEL FILO D’ORO: SI È CONCLUSO CON SUCCESSO A BISCEGLIE IL CORSO FORMATIVO SULLA COMUNICAZIONE SOCIO-APTICA DEDICATO ALLE PERSONE CON SORDOCECITÀ

Due giornate di formazione presso l’Hotel “Nicotel” di Bisceglie (BT) sul metodo comunicativo Haptic, fondamentale per migliorare l’autonomia di chi non vede e non sente e favorire loro maggiore inclusione all’interno della società.
Osimo, 19 maggio 2025 – Si è concluso con successo a Bisceglie la due giorni formativa sulla Comunicazione socio-aptica, promossa dalla Fondazione Lega del Filo d’Oro ETS – Ente Filantropico e organizzata dal Servizio Territoriale di Molfetta presso l'Hotel "Nicotel" di Bisceglie il 15 e 16 maggio.
Il corso è stato rivolto alle persone sordocieche seguite dalla Lega del Filo d’Oro nell’intera area territoriale della Puglia. I partecipanti, supportati da interpreti e dai volontari della Fondazione, hanno avuto l’opportunità di apprendere la comunicazione socio-aptica: metodo innovativo per favorire l’autonomia e l’interazione di chi vive queste disabilità.
La comunicazione socio-aptica, o Haptic, permette di ricevere in tempo reale informazioni ambientali e sociali di natura visiva e uditiva che altrimenti andrebbero perse e si basa su segni codificati da “tracciare” su zone neutre del corpo (come braccia, schiena e ginocchia) per comunicare rapidamente in contesti sociali. Viene utilizzato soprattutto in situazioni dinamiche, come in strada o durante eventi, o anche dal medico e al ristorante e serve a integrare la comunicazione, migliorando la comprensione e la connessione con l'ambiente circostante.
"La partecipazione a questo corso ha permesso alle persone sordocieche di acquisire nuove competenze – racconta Sergio Giannulo, Direttore del Centro Residenziale di Molfetta – Questo significa nuove possibilità di autonomia per chi affronta quotidianamente sfide comunicative complesse. La comunicazione socio-aptica si conferma uno strumento profondamente inclusivo, in grado di far sentire le persone sordocieche realmente parte dell’ambiente che le circonda. Formare in primis gli utenti, familiari e volontari su queste tecniche significa creare una comunità consapevole”.
L’IMPORTANZA DELLA FORMAZIONE PER CHI VIVE CON DISABILITÀ SENSORIALI
Il corso ha coinvolto persone con sordocecità supportate da interpreti e volontari della Fondazione, che hanno acquisito competenze comunicative tattili che consentono maggiore consapevolezza dell’ambiente e maggiore autonomia nella vita quotidiana. Queste competenze verranno condivise anche con le famiglie e i caregiver, favorendone la diffusione.