Immagine in primo piano di Giuli, una adolescente che sordocieca. Giulia ha capelli ricci, castani, indossa un maglione colorato. E' sorridente

Le nostre storie

Giulia, la forza di un sorriso che ha vinto il silenzio

Giulia ha imparato a comunicare, mangiare da sola e sorridere al mondo: un percorso fatto di conquiste quotidiane, affetto familiare e supporto specializzato.

La piccola Benedetta, protagonista della Campagna pubblicitaria del Sessantesimo Anniversario della Lega del Filo d'Oro

Le nostre storie

Benedetta, una storia di forza e resilienza

Benedetta è nata con la sindrome di CHARGE, una condizione che ha limitato fin da subito le sue capacità sensoriali. Ma la sua storia è anche una testimonianza di forza e resilienza, una storia di rinascita.

Il piccolo Nicola, bimbo seguito dalla Lega del Filo d'Oro, protagonista della campagna pubblicitaria del Sessantesimo Anniversario, con un bellissimo sorriso

Le nostre storie

Nicola, un raggio di sole che illumina il mondo

Nicola è nato prematuro e ha dovuto affrontare subito una grande sfida, ma ha dimostrato una forza straordinaria e il suo sorriso ha illuminato la vita di chi gli è accanto.

Relazioni

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nuovi volontari attivi

Bilancio sociale

Matilde

Sono diventata sordocieca ma Il mio motto è “Non mi arrendo!”. La “Lega” è per tanti come me una “seconda famiglia” che ci sostiene e rende autonomi.

#Storie di Adulti Foto in bianco e nero di Matilde in primo piano, sorridente.

Francesco Mercurio

Per i diritti e le opportunità delle persone sordocieche

Francesco è sordocieco, ma nella vita ha raggiunto tanti traguardi: ora è avvocato e presidente del Comitato delle Persone Sordocieche.

Hugo Boss Shoes & Accessories Italia

Hugo Boss e Lega del Filo d'Oro: esperienza di Volontariato d'Impresa

Un pranzo al buio per cogliere le difficoltà quotidiane di chi vive la sordocecità, la visita ai laboratori, fare squadra anche al di fuori dell’Impresa: è questa l’esperienza vissuta dai dipendenti dell’Azienda Hugo Boss Shoes & Accessories Italia che ha scelto di vivere una giornata di “Volontariato d’Impresa”.

Paolo, donatore regolare

"Ho sempre seguito il bene che fate a questi bambini e ai loro genitori, e ora sono parte attiva anch'io. Grazie!"

Dona anche tu!

Lorenzo Orlandi

Lorenzo è musicoterapista e collabora con il Centro di Lesmo

Grazie alla musica Lorenzo unisce tutti, in un'emozione condivisa.

Neri Marcorè

Marcorè affianca Arbore come testimonial

Le sue parole: "Ogni visita al Centro di Osimo è un’esperienza che ti cambia la prospettiva."

Vincenzina F.

Negli anni settanta mio marito Pasquale scoprì l’esistenza della Lega del filo d’Oro

Ne divenne ammiratore e sostenitore.

Francesca

Essere indipendente: si realizza il sogno di Francesca

Francesca, sordocieca, si laurea, lavora e sogna una vita indipendente. La Lega del Filo d’Oro le è sempre accanto.

Michelangelo C.

Aiutare un bambino disabile oggi per rendere felice un adulto domani

E' la cosa più bella che si possa fare!

Adriano, volontario

Il valore di esserci

Quello che conta per Adriano è esserci, con sincerità e affetto.

Rachele Bifolchi

Rachele è la responsabile Digital Marketing

Un salto nel digitale, per essere ancora più vicini.

Francesca, volontaria

Ogni incontro conta

Mi sono sentita da subito esattamente come si deve sentire un volontario: utile e percepito come una risorsa.

Andrea

A Osimo mettiamo tutti una marcia in più

Abbiamo scoperto che nostro figlio può fare e dare tanto

Famiglia Tozzi

Una famiglia di “guerrieri” lotta per il futuro di Sofia

Renzo Arbore

Gli utenti della “Lega” lo chiamano zio Renzo

Arbore è il testimonial storico della Lega del Filo d’Oro: insieme hanno fatto uno straordinario percorso di solidarietà!

Letizia

Prima di tutto sono una bambina

Uno sguardo a tutto tondo, oltre la disabilità e i limiti

Anna, volontaria

Quando donare tempo significa ricevere

All’inizio credevo di offrire solo il mio tempo. Oggi so che, in realtà, è quel tempo a restituirmi qualcosa di inestimabile: emozioni, legami, una nuova prospettiva.

Dott. Brozzi

Competenza e affetto: così ci si prende cura di chi non vede e non sente

Agostino

Agostino, rinato dopo la diagnosi precoce

Agostino ha la sindrome di Charge e ha trascorso in ospedale i primi mesi della sua vita. Ora va a scuola e lavora per avere sempre maggiore autonomia!